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Il progetto
un'azienda alle spalle del park
È Raimondi S.R.L. di Ceva la spina dorsale di tutta la struttura del park di St. Gréé: un impegno preso seriamente nel 2017 senza lasciare nulla al caso.
La rinascita dell'area infatti non sarà facile ma Bruna e Fabrizio stanno facendo un ottimo lavoro, superando le problematiche quotidiane che fanno parte di un progetto di questa dimensione.
A loro, ed alla famiglia Raimondi, vanno le lodi, non solo per il presente, ma anche per il futuro. Con l'acquisizione del complesso turistico alberghiero "Porta della Neve" è in atto un ambizioso progetto di riqualificazione molto sfidante.
Approfondiamo di cosa si tratta…
“Quando fu costruita la Porta della Neve, St. Grée era una delle località sciistiche più conosciute a livello europeo: erano gli anni 70-80. La struttura era molto importante e comprendeva supermercato, negozi, sala giochi, booling, discoteca, ristorante, pizzeria, birreria, pattinaggio sul ghiaccio, piscina interna ed esterna, una magnifica hall per eventi, il cinema teatro. Dall'enorme struttura si accedeva direttamente alle piste da sci. Tutto era integrato, compreso appartamenti ed un hotel a 3 stelle direttamente affacciato sulle piste da sci. La struttura era di proprietà della società Inimont (dichiarata fallita nel 2006): versa in situazione di estremo degrado, quasi di abbandono. Il Comune di Viola non si è mai interessato alla questione: c’è stata un’asta e ce la siamo aggiudicata. Questo è solo il primo passo di un processo che prevede la sua ristrutturazione.
La struttura è molto vasta tanto che è necessaria una giornata intera per comprenderne la sua composizione. Abbiamo addirittura difficoltà ad accedere ad alcune aree. L’obiettivo è di rimettere in sesto la parte che riguarda l’hotel, la zona commerciale e gli appartamenti.”
Bruna
...come sarà
Una sfida oltre ogni immaginazione: un progetto che riqualificherà l’intera area, con l’ambizione di rilanciare l'intera vallata. St. Gréé potrà ritornare il fiore all'occhiello e "la perla delle Alpi Marittime", così come era definita dal pubblico negli anni 80.
Come è...
Una struttura fatiscente abbandonata a se stessa, oggetto di critiche e di giudizi, ma senza aver mai trovato alcun impegno concreto a migliorarla da parte di nessuno…sino all’arrivo della famiglia Raimondi.
